giovedì 25 ottobre 2007

Vietnam

Se quello che dice Ale ( " il Matusa " per intenderci ) è vero. Cioè che ci sono 8-10 posti per andare in Vietnam ( in "Culonia" per intenderci ) a gennaio-febbraio, è una figata. Se posso permettermi, senza sembrare uno scassaminchia, fate la domanda anche oggi. Lo so con gli esami e tutto, è molto poco convincente, ma quando vi ricapita. IO qua per ora sto facendo il corso di progettazione su Seoul in Corea e se non fosse per il Prof. un coreano del cazzo che se io già capisco poco di francese quando parla lui non capisco proprio niente, poi c'ha una faccia da michia che ve lo farei vedere.Per non parlare degli assistenti: un vecchio bacucco che è bravo solo lui e ci mette 2 ore ad esprimersi e l' altro..... ce l' avete presente Roscani. Ecco Roscani a confronto è un esempio di savoir faire e di eleganza che sembrano di 2 pianeti diversi. Lo so che è difficile da credere ma è così.
Per questo sto cercando di cambiare a tutti i costi, ma non è facilissimo.
Vi tengo aggiornati e voi a me.
Ci sentiamo.

mercoledì 24 ottobre 2007

Come va

Scusate la mia assenza.
Approfitto per farei complimenti a due neo Ingegneri junior: Johnny e mio Cugino Simone.
Complimenti ragazzi.
Tornando alla vita parigina e universitaria, posso dire che la seconda mi tiene più impeganto della prima aimè. Ieri ci hanno portato a vedere il primo cantiere, un restauro e una parte nuova di un college appena fuori Parigi. Bello, sul serio, ero scettico ma una volta arrivati ci hanno fatto vedere questi nuovi edifici che stavano costruendo interamente in legno. Interessante e soprattutto mi è piaciuta l' aria che si respira in un cantiere, si percepisce un fermento e poi credo che per chi l' ha progettato sia una sensazione unica. Veder crescere e realizzarsi un' oggetto che fino ad allora avevi costruito in testa in ogni minimo dettaglio e vedere che è come te lo immaginavi. Ho sperato che un giorno possa capitare anche a me. Ma...come al solito c'è un ma, abbiamo rischiato l'assideramento. Cazzo che freddo. Sono uscito di casa alle 7:30, era notte fonda, e fino a mezzogiorno non so se abbiamo superato i 5 gradi. La prossima volta mi corazzo.
Gli altri corsi vanno, mi sembra il termine adatto, senza infamia e senza lodo.
A chi legge, come va? Spero bene.


domenica 21 ottobre 2007

Grazie Kimi e Grazie Alex

In mezzo alla cronaca parigina, da buon italiano non può mancare una buona dose di sport.
Come non ringraziare " The Ice Man " che ha chiuso in faccia al presuntuosissimo Hamilton la porta d'oro del Mondiale di F1. Grazie Kimi.
Di domenica non può mancare un occhio al campionato e qui scende in campo un altro campione il nostro capitano, Alessandro Del Piero a cui va la solita riconoscenza che si deve al campione che è e che sarà. Che ci permette con la sua zampata di cogliere i 3 punti all' Olimpico.
Grazie.

Les Noctiliens

Ieri notte per la prima volta a tornare a casa ho preso il Noctilien appunto, l' autobus notturno.
Devo ammettere che è un esperimento particolare, sia per l' ampia gamma di persone che lo prendono chi più chi meno raccomandabile. Ma soprattutto, e questa è la mia personalissima impressione, è bello perchè in un modo o nell'altro se si guarda fuori dal finestrino si vede la parigi by night che non è niente male, anzi. Se riesci ad annullare tutte le persone che ti stanno intorno è quasi come farsi un giro in macchina in cui ti guardi un po' in giro e vedi la Ville Lumier quella vera, romantica ma allo stesso tempo misteriosa, nascosta. Che non si mostra subito, ma che se non la cerchi ti spunta fuori ad ogni svolta, non è facile spiegare però è stato bello, anche perchè questi autobus non passano per i luoghi più conosciuti e blasonati e quindi ti danno modo di farti un idea di come può essere l' altra Parigi.
Altra cosa, l' amavo anche in italia, ma qua ha un valore aggiunto. La domenica mattina è bello fare una passegiata in giro, giusto per farla. C'è un aria di fancazzismo che fa bene.
Ciao

venerdì 19 ottobre 2007

Grazie

Questo si che è calore, davvero grazie mi ha fatto un sacco piacere leggere i vostri commenti. Sapere cosa fanno i miei colleghi e Amici in quel di Ancona è sempre cosa buona e giusta. Non posso che rispondere al commento fiume del Matusa che mi trova d'accordo su molti punti, quello del lavoro sfruttati dall' ingengere di turno con le nostre fantasie andate in fumo.
Quello degli esami che sono un casino, tranquilli anche qua non è meglio, il progettuale che ho scelto non mi ispira molto anzi per niente e vorrei cambiarlo, ma vedremo settimana prossima.
Dai la Colantonio sembrava tranquilla quando ci andavo a parlare io, forse col tempo si ammorbidisce.
Il calcetto quanto mi manca, anche se proprio oggi parlavo con un ragazzo italiano che vive qua e studia alla mia uni e si diceva di mettersi d'accordo per vedere se si riusciva a farla qualche partita. Magari.
Ciao.

giovedì 18 ottobre 2007

( senza titolo )

Questo è un nuovo tipo di post, non ho niente di interessante da dire, lo fo tanto per comunicare un po'.
Ogni volta che vado a lezione mi rendo conto che gli architetti in francia sanno poco più di come camminare, è imbarazzante, se dai noi sono fin troppo pragmatici qui tutto il contrario, parlano parlano e non concludono un ca...o.
Vorrei seguire il corso di architettura navale ma non so se mi conviene, se non me lo convalidano?
Boh, poco male io me sa che lo fo uguale.
Parigi è strana, oggi c'è lo sciopero totale dei mezzi, non come in italia, se qui si sciopera lo si fa davvero e allora sono cazzi per tutti. Paralisi completa della città e pensare che stasera volevo andare in disco ad una serata Erasmus, troverò un' alternativa.
I vostri commenti si stanno un po' riducendo e questo mi preoccupa, non è che avete troppo da fare e mi abbandonate a me stesso. Lo ammetto un po' bisogno della vostra vicinanza ce l'ho.
Che si fa ad Ancona, ho letto il post di Erminio, non è che tutti versate nelle stesse condizioni, sarebbe preoccupante.
A presto, ciao.

domenica 14 ottobre 2007

Francia a casa

Alla fine sono tornato in me.
Sono stato contento che la squadra francese di rugby se ne sia uscita dalla coppa del mondo ad opera degli altri cugini inglesi. Se la stavano menando troppo, due palle, sui giornali si parlava quasi solo di quello e adesso per la seconda volta in 2 anni in due competizioni diverse l'hanno preso nel deretano. Almeno se la smettono di fare i più fighi del pianeta per ogni cosa.
Cambiando discorso, ho comprato al supermercato una bottiglia di vino ( per provare ) da 3,80 euro e se in italia già a quel prezzo compri un vino bevibile qua è stato tremendo, non ho mai assagiato un vino che faceva così schifo,lo giuro. Credo che qua esistano solo 2 categorie di vini:
quello eccezionale e quello che fa schifo, senza vie di mezzo.Che tristezza per il mio povero palato.
Ieri sera sempre restando in tema eno-gastronomico sono stato al quartiere latino a mangiare e ho preso la Fondue Bourguignonne, ci hanno portato un piatto con tre salse e della carne cruda e una pentola piena di olio caldissimo che appoggiava su un piedistallo con sotto una fiamma. Noi dovevamo infilzare la carne e cuocercela nell' olio, davvero buona. La prossima volta tocca alla Fonduta di Formaggio con al posto dell' olio il formaggio fuso e a posto della carne il pane.
Non mi sono mai ricordato di dirvi che una volta ai Giardini di Lussemburgo ho visto chi.................?
Il Ct della nazionale francese di calcio Domenech, me ne sono accorto perchè ho visto una figa con un bambino in braccio e un vecchio pirla che spingeva il passeggino. La logica mi ha subito suggerito che questo o doveva avere un pacco di soldi o doti nascoste eccezionali. Responso: un pacco di soldi, ma una gran faccia da deficiente e soprattutto non se lo cagava nessuno a parte me e un tipo francese che stava mi stava davanti.

giovedì 11 ottobre 2007

E....Andiamo!!!


Non posso che titolare così questo post.
Finalmente esisto per la Francia, proprio oggi mi sono arrivate la Card Bleu e l' Imagir R, cioè tradotto la carta di credito del conto francese ( in foto a dx sopra al blocchetto degli assegni ) e a sx l' abbonamento annuale ai trasporti di Parigi.
Senza di queste due indispensabili e lentissime ad arrivare Card in Francia non sei nessuno.
Mi sento sollevato, era tantissimo che aspettavo e finalmente sono arrivate.... insieme, che birbanti i francesi.
Con questa foto soddisfo anche il bisogno recondito di ognuno di voi di vedere il mio bel faccione ammiccante e sorridente, contenti? Lo so che ne volete ancora....ingordi!
Il parco di la Villette è impressinante, il museo della scienza e della tecnica col Geode è uno spettacolo, anzi come direi Io è: DRAMMATICO E CON UNA TALE TENSIONE MECCANICISTA DA FAR ACCELERARE IL BATTITO CARDIACO, almeno questo è quello che ho sentito io.
Spero di non sembrare un sentimentale se dico che un po' mi mancate, tutti.
Stasera in programma c'è un After work, che in teoria dovrebbe essere in un locale dove si entra prima di cena, con Open bar, qualcosa da mangire e dopo cena musica e Disco.
Almeno credo, domani vi saprò dire meglio.
Ciao Carissimi.

domenica 7 ottobre 2007

Impossible ne pas Francaise


Non avrei mai potuto credere che un giorno mi sarei emozionato per un a vittoria sportiva dei nostri cugini francesi.
Ieri sera è successo, i Bleus, sono stati grandi, sarà stata la piazza, sarà stato perchè anche Davide alla fine può battere Golia o forse perchè, come è parso un po' evidente anche a uno che di rugby non si intende come me gli All Blacks non hanno brillato.
Fatto sta che i Bleus hanno vinto in rimonta e mi sono fatto contagiare dall' entusiasmo di una folla incredibile ed festante. Come direbbe Ziliani: INASPETTATO.

sabato 6 ottobre 2007

LA LOCO

La mia prima serata Erasmus è iniziata in un modo abbastanza rocambolesco, o da pirla, non so come definirla.
" La Loco" è una discoteca con 3 piani attaccata al Moulin Rouge e noi siamo arrivati nel momento in cui c'era la fila per entrare a quest ultimo 23 ca., e contemporaneamente anche quella per entrare alla discoteca, il guaio è che dopo aver fatto mezz'ora di fila ce siamo accorti, anzi Giacomo si è accorto, che quella era per entrare ad un concerto Hard Core al piano più basso mentre per la serata Erasmus era un' altra entrata........ in cui non c'era da fare un minuto di coda. Vabbèh dai può capitare, c'era davvero un casino di gente quando siamo arrivati e non ci siamo accorti.
Una volta entrati però siamo stati ripagati dei 7 euro spesi tra entrata e guardaroba, c'era abbastanza gente, la musica non era male e ci siamo divertiti.
Un altro punto a favore, il fatto che La Loco disti poco più di 500m da casa, davvero ottimo almeno siamo tornati a casa risparmiando i soldi del taxi.
Stasera notte bianca a Parigi e prima big match di Rugby in piazza tra Francia e Nuova Zelanda.
Vi terrò aggiornati, ciaoooooooooooo.

giovedì 4 ottobre 2007

Grazie per la vostra vicinanza

Ragazzi miei, qua tutto ok più o meno.
Gli esami che mi fanno fare e convalidano in teoria sono: Recupero e conservazione, Estimo, Cantiere, Urbanistica 2 e Composizione 3. Spero che vada tutto per il verso giusto sennò mi butto dalla torre.
Il mio orientamento per i vostri esami è cercare di mediare tra quello che si può apprendere e il finire questa cazzo di università il prima possibile.
Per il gruppo Elio, lo sapete che siete un gruppo fantastico, con la giusta componente di cazzate e professionalità. Sono sicuro che riuscirete a cavarvela egregiamente anche senza di me, comunque io sono a completa disposizione e sono sicuro anche voi.
Anche se mi preoccupo per Elvis, chi è che gli darà una mano a fare lo show durante le revisioni?
Per il ponte dei Morti non ci sono problemi, fatemi sapere.

mercoledì 3 ottobre 2007

Chitarre, bassi,ottoni e Batterie

Per i mie colleghi e amici amanti della musica, si aggiunge un altro buon motivo per venirmi a trovare,come se la mia presenza non bastasse, ma va bèh sorvoliamo.
Credo che nel raggio di 500m da casa mia ci siano circa 20 negozi di musica, dal paradiso della chitarra e del basso agli strumenti a fiato e percussioni. Una figata, quasi quasi mi compro una chitarra alla Elvis e via.
Per il resto sto ancora aspettando che mi arrivi la Card Bleu, cioè l' equivalente del bancomat/carta di credito in Italia, senza la quale in Francia non sei nessuno, infatti dovete sapere che questi non si portano in giro un soldo, pagano anche il caffè con la carta.
Non che a me serva per questo, ma senza quella non posso fare il numero di telefono francese, un bel guaio, visto che se voglio chiamare qualcuno che fa l' uni con me devo fare un rocambolesco triangolo di comunicazione Fr-Ita-Fr spendendo l'ira del signore e facendo felice il mio gestore telefonico, che guarda caso è il Tronchetto dell' infelicità.
Ciao ragazzi, spero che ad Ancona vada tutto bene, fatemi sapere........