Ieri sera grande concerto dei Chemical Brother a Parigi, allo Zenith.
IO C'ERO.
Non ho parole, troppo bello. Ancora prima dell' inizio era chiaro che sarebbe stato indimenticabile, 6000 persone tutte insieme con un solo scopo: divertirsi e ballare come dei pazzi. Come un solo corpo. Ed è quello che è stato per un' ora e un tre quarti, una danza continua al ritmo di due dei più grandi Dj contemporanei. Hanno aperto lanciatissimi con tutti i grandi classici : Hey Boy Hey Girl, Out of Control, Block Rockin' Beats, Star Guitar ecc. per poi continuare con le nuove canzoni e alla fine regalarci un The Sunshine Underground. Il tutto accompaganto da una scenografia multimediale a tema per ogni canzone che ha reso il tutto un' esperienza completa, che soddifa l' orecchio, l' occhio, il corpo e il cuore.
Grazie Chemical.
3 commenti:
mitch (che non ha ancora imparato a non essere "anonimo") ha detto.. (ipe dixit)
bravo Ale! bisogna sfruttare Parigi fino in fondo.
questa città offre n possibilità tutti i giorni e a volte pensandoci ho l'impressione di non riuscire a fare tutto quello che potrei e vorrei.. qui è VIETATO dormire!
poi mi fai vedere le foto, ok?
salutto!
miiiiiiiiiiiiiiiiiinchia....vedendo le immagini dei loro concerti ho sempre immaginato la bellezza di esserci. E' uno dei concerti che vorrei vedere un giorno, e leggere la tua recensione non fa che aumentare la voglia che ho. Forza chemical, è tutto molto bello.
anche a me i chemical garbano abbastanza, cioè, voglio dire, a chi non è mai capitato di saltellare sul divano di casa o sul sedile dell' auto quando le casse trillano ritmi tipo quello di "do it again" o "push the button"...? ma, c'è un mio personalissimo ma. non li avevo mai visti, i fratelli chimici, in foto: sono davvero bruttazzi! quello robustello moro sembra nazzarè, il maestro di chitarra che lavora da principi, mentre quello biondo mi ricorda almeno un paio di attori: quello biondo secco che ha fatto trainspotting e quell' alro biondo che su un film fa l'amico pazzoide di hugh grant..
beato te che stai là, qui da noi bene che ci va c'è "old ma river" al barfly.. che tristezza. beccati più eventi possibile è scatta tante immaginine raster che ci farai vedere appena torni
bella alè
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